La mia prima volta a tre: vero amore

Mi è sempre piaciuto prenderlo in culo. Davanti ha il suo perché, ma dietro mi da sempre grandi soddisfazioni.
Quello stronzo di mio marito lo sapeva e spesso se ne approfittava.
Tempo fa aveva iniziato a sussurarmi, mentre trombavamo, che avrebbe voluto avere due cazzi per scoparmi contemporaneamente tutti e due i buchi; a me questa cosa faceva proprio sbrodolare.
Poi un giorno se ne era uscito con la proposta di organizzare una cosa a tre. Su due piedi mi ero pure incazzata e lui ovviamente aveva fatto marcia indietro, chiedendomi anche scusa.
Poi la cosa piano piano, aveva fatto breccia nella mia mente...
Un mattino di qualche giorno fa, il mio tenero maritino era a casa in smart working e io avevo proprio voglia di una bella cavalcata pre lavorativa, ma il suo capo non lo lasciava tranquillo. Finita l'ennesima call gli dissi:"fra me e te c'è sempre di mezzo il tuo capo... fosse almeno carino!".
Lui aveva colto subito la provocazione e cautamente aveva ribattuto:"Non dirmi queste cose che poi mi faccio dei film pazzeschi e va a finire che t'incazzi..."
Aveva abboccato al volo il maiale! E così avevo pure io colto la palla al balzo incoraggiandolo:"potrei avere cambiato idea!".
Era diventato tutto rosso, lo avevo salutato, augurandogli una buona giornata uscendo per il lavoro.
Al ritorno in pausa pranzo la voglia non era passata e mio marito si era pure messo alla ricerca... aveva scoperto un sito di scambisti dove era possibile trovare qualcuno che facesse al caso nostro.
Avevo riso compiaciuta, ma decisa a non andare a fondo alla cosa; nel frattempo prima di metterci a tavola, avevo recuperato l'attività che al mattino non ero riuscita a fare... la questione del terzo incomodo ci aveva piuttosto caricato e così, mentre lo stavo cavalcando, mi aveva suggerito quanto sarebbe stato bello avere anche un altro bel cazzo che mi riempiva il buco dietro.
Al solo pensiero ero venuta.
Tuttavia, nel corso di quella stessa giornata, la voglia di avere un secondo uccello al mio servizio era proprio al massimo.
Così la sera, dopo aver messo a letto la bambina, avevo chiesto a mio marito, per curiosità, di dare un occhiata al sito che aveva trovato: mi si era aperto un mondo! Mentre leggevo annunci di coppie scambiste, uomini con cazzi enormi e bellissimi che si offrivano ai primi venuti e addirittura donne alla ricerca di partner femminili, mi ero eccitata tantissimo.
"Dai cerchiamo qualcuno che ti possa piacere" mi aveva proposto il maritino.
E così, tra tanti, avevo scelto un uomo, con qualche anno meno di noi, che avrebbe potuto piacermi.
Gli avevamo scritto un messaggio, al solo scopo di conoscerci.
Ci aveva risposto dopo qualche giorno; era disponibile già nel week end successivo.
Così avevamo organizzato un incontro per il sabato sera; avevamo mandato nostra figlia dai nonni ed avevo cucinato una squisita cenetta. Ovviamente mi ero preparata a dovere: avevo rasato il pelo alla mia micetta ed indossato un intimo rosso, molto provocante e sexy. Non sapevo cosa aspettarmi dalla serata, ma, anche nel caso peggiore, uno me lo sarei scopato.
Il nostro ospite era arrivato puntualissimo casa; era piuttosto carino a dire la verità, ma non sapevo se avrebbe gradito o meno la nostra compagnia.
La cena stava andando benissimo e anche le riserve di vino stavano subendo un duro colpo.
Al momento del dolce, avevo iniziato a fare la civettuola con mio marito, strusciando il mio abbonante seno sulle sue spalle ed accarezzandogli il petto.
Il nostro ospite aveva colto la provocazione e aveva iniziato a sbottonarsi la camicia, con un cenno di apprezzamento.
Così mi ero avvicinata a lui e, complice il vino, avevo iniziato a dargli le medesime attenzioni che avevo dato a mio marito.
Stava gradendo parecchio, perché il rigonfiamento dei pantaloni non mi sembrava più solo un'impressione.
Anche mio marito stava apprezzando particolarmente il mio fare un po' da zoccola e questa cosa mi stava veramente intrigando.
Così avevo fatto accomodare i miei uomini sul divano e avevo iniziato un piccante streap tease.
Avevo notato che durante il mio spettacolino i due uomini si stavano sfregando il cazzo con le mani, come a voler dire che erano pronti all'azione... il fatto di averli eccitati e di tenerli un po' sulle spine mi stava veramente dando alla testa.
Rimasta in topless mi ero avvicinata ai due porgendo loro le mie generose forme.
I due uomini avevano preso a succhiarmi avidamente le tette; che piacere intenso! Avevo anche preso entrambe le loro teste schiacciandole con forza contro il mio petto.
A questo punto la voglia di cazzo era al top!
Mi sedetti in mezzo ai due e mi sfilai le mutande.
I due facevano a gara ad infilare le loro dita dentro di me, mentre continuavano a succhiarmi i capezzoli.
Ovviamente ero molto, molto bagnata.
Con le mani cercavo di afferrare i loro cazzi, ma i pantaloni mi rendevano difficile l'operazione.
Chiesi loro di spogliarsi. Mi godetti la scena: il nostro ospite era veramente un bel pezzo di manzo, ma anche mio marito non sfigurava.
"Dove eravamo rimasti?" Feci loro.
Si rimisero in postazione mentre io finalmente avevo fra le mani i loro cazzi.
Poco dopo andammo in camera da letto.
Mi sdraiai sul letto, con le cosce leggermente aperte; mio marito, abile succhiatore, si era subito messo all'opera mentre il nostro ospite era rimasto in piedi a guardarci. Lo invitatai ad avvicinarsi e mi misi finalmente in bocca quel bel cazzo che qualche giorno prima aveva visto solo in foto. Era ben più grosso e lungo di quello di mio marito (così pensavo mentre lo succhiavo) e non vedevo l'ora di averlo all'opera in mezzo alle mie gambe.
Mio marito sembrò avermi letto nel pensiero; fu così che, dopo poco, chiese al nostro ospite di occuparsi della mia passera.
Non se l'era fatto dire due volte, mi si era avvicinato, aveva preso il posto di mio marito e mi aveva infilato, inizialmente con dolcezza, e poi con un discreto vigore.
Fu così che per la prima volta in vita mia, presi dentro di me un attrezzo diverso dal solito.
Mi stava proprio piacendo: certo era una sensazione già vissuta, ma sicuramente diversa.
Ero pervasa da un certo piacere ed assorta nel momento, quando notai lo sguardo di mio marito: mi stava osservando mentre prendevo il cazzo di questo, oserei dire, sconosciuto. Non era dispiaciuto o affranto, anzi sembrava quasi che gli piacesse. Lo avevo guardato con aria anche un po' interrogativa, ma si era avvicinato e all'orecchio mi aveva rassicurato: "mi piace vedere che ti piace"; poi mi aveva dato un piacevole bacio.
Decisi che anche lui doveva avere una ricompensa. Feci sdraiare il mio nuovo amico, mi misi a cavalcioni e presi a cavalcarlo. Ero quasi al culmine del piacere quando mi rivolsi a mio marito:"sai cosa devi fare".
Si alzò, si mise del lubrificante sul pisello e con molta delicatezza me lo mise in culo.
Non era nemmeno tutto dentro che venni la prima volta: i due cazzi che riempivano i miei due buchi e che mi stavano dando un immenso piacere erano finalmente divenuti realtà...
Ma non volli fermarmi, a stento trattenevo le urla di piacere; venni una seconda volta, ma ero stremata.
Chiesi al marito di uscire e mi sdraiai a fianco del mio nuovo amico.
"Tocca a voi" dissi.
L'ospite si mise all'opera, era veramente ben fornito e, mentre si stava svuotando le palle, mi fece venire una terza volta. Appena ebbe finito uscì dalla camera da letto e rimasi sola con lui, mio marito.
Mi guardó; sorrideva compiaciuto, notando la mia soddisfazione. Prese posizione davanti a me, guardó la mia passera sbrodolante dei miei umori e del seme del nostro nuovo amico, poi si avvicinó con la bocca al mio ventre, me lo bació, proseguì nel baciarmi il corpo fino alla bocca, dove mi diede un ultimo bacio appassionato. Poi fui sua; mentre l'uomo di prima si era limitato a dell'ottimo sesso, con mio marito, quella sera fu amore vero.